domenica 5 luglio 2015

La Botanica Sistematica presso le Civiltà Antiche

La prima considerazione da fare riguarda il progresso delle conoscenze delle erbe curative che l'uomo ha condotto per via sperimentale.
L'esperienza ha insegnato a riconoscere le erbe nocive da quelle innocue o curative.
Tutte le antiche civiltà, più o meno a distanza di tempo e con ritmi propri, pur non entrando in contatto diretto di trasmissione di conoscenze, di fatto sono approdate a risultati simili nella classificazione e nell'impiego delle erbe a scopo alimentare e curativo.
Ecco perché, come spiega bene Castleman, civiltà diverse, in diversi continenti, utilizzavano in maniera simile parecchie erbe; alcuni esempi riguardano: salice bianco come antidolorifico, uva ursina come diuretico, rovo e lampone per la dissenteria, menta e luppolo come rimedi stomachici, liquirizia ed angelica come rimedi per i problemi respiratori.



spezie- rimedi naturali

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