domenica 5 luglio 2015

Classificazione ed identificazione delle piante

Quando si parla di piante ovviamente ci si scontra con tutta una complessa competenza scientifica, che, sinceramente, spesso appare per pochi eletti.
Classificazione e identificazione spesso vengono confusi, ma costituiscono due diversi processi logico-operazionali, in base a quanto definito da Bridgman: in particolare la classificazione si colloca come lavoro di esperti tassonomi, mentre l'identificazione può essere condotta più o meno da tutti.

TERMINI DI RIFERIMENTO
Occorre chiarire i termini di riferimento per comprendere meglio quanto si va ad esporre:

TASSONOMIA: Scienza della Classificazione, fissa i criteri per ordinare gli organismi in sistemi. Crea modelli strutturali.
NOMENCLATURA:
Sottodisciplina della Tassonomia.
Si occupa di regolare i nomi dei taxa, regolati dai  Codici Internazionali di Nomenclatura (ICBN), ne esiste uno per la BOTANICA, aggiornato nei Convegni Internazionali, dai tassonomi. 
 I codici definiscono le seguenti 7 categorie tassonomiche, che sono famiglia, genere e specie obbligatorie: 

Regno, Phylum (o Divisione in botanica), Classe, Ordine, Famiglia, Genere e Specie. 

CLASSIFICAZIONE:
Il concetto è legato a quello di mettere in ordine, disporre in schemi, strutturati in base a criteri prestabiliti; la classificazione biologica segue un criterio gerarchico e, in particolare, nella terminologia classica linneana si avvale dei taxa riferiti a
  • regno (nel nostro caso,  Plantae )
  • phylum o divisione, 
  • subphylum o suddivisione,
  •  superclasse,
  • classe, 
  •  sottoclasse,
  • ordine, 
  • sottordine,
  • famiglia, 
  • sottofamiglia,
  • genere, 
  • sottogenere,
  • specie, 
  •  sottospecie o razze,
  • varietà,
  • forma
Le categorie tassonomiche al di sopra della Specie vengono ritenute arbitrarie, per cui è stata proposta l'eliminazione delle stesse. La classificazione non è certo una scienza esatta.

ALTRI CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE
Questi sono criteri arbitrari, perché basati su caratteristiche che non tengono conto delle varietà delle specie e delle loro differenze.
Alcune suddivisioni delle piante vengono infatti strutturate:
  • sulla base della loro utilità per l'uomo (alimentari, velenose, medicinali,ornamentali,ecc.)
  • sulla base delle categorie fisionomiche (erbe, arbusti,alberi,liane)
  • sulla base del colore dei fiori (rossi, bianchi,ecc.)

IDENTIFICAZIONE:
Stabilisce  l'attribuzione di un nome corretto ad un organismo osservato.

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